La pelle stressata risulta più “vecchia” addirittura di dieci anni.
Sconcertante vero?
Ma quello che è ancora più sconcertante è che non stiamo facendo nulla per contrastarlo.
Almeno per ora!
Ebbene sì, lo stress può causare veramente tanti danni a livello cutaneo.
Impegni, preoccupazioni, lavoro e famiglia si possono ripercuotere anche sulla pelle, rendendola così più sensibile e reattiva.
Sicuramente anche il particolare e delicato periodo che stiamo vivendo non ci è affatto d’aiuto.
Vorrei prima fare una piccola precisazione: oltre allo stress psicologico, esiste lo stress ossidativo, una condizione causata dall’eccessiva produzione di radicali liberi da parte dell’organismo.
Lo stress ossidativo compare anche a causa di comportamenti scorretti o stili di vita sbagliati: l’esposizione ai raggi uv, il fumo, l’inquinamento…
Tra i tanti apparati danneggiati dallo stress, la pelle, organo più esteso del nostro organismo, paga un prezzo molto alto mostrando i segni del suo invecchiamento precoce, soprattutto sul volto.
Così rughe, solchi, alterazioni strutturali deturpano la bellezza del viso di uomini e donne di ogni età.
Le tensioni infatti posso portare:
-aumento dell’attività del cortisolo, un ormone che quando siamo stressati il nostro corpo produce rilascia in quantità maggiore.
L’aumento del cortisolo influenza il nostro peso, la pelle e il sistema immunitario.
-Quando il sistema immunitario si sente sotto attacco certe condizioni della pelle come la rosacea, la couperose, psoriasi, dermatiti, eczemi possono insorgere, infiammarsi e accentuarsi.
-Il cortisolo diminuisce la capacità della nostra pelle di trattenere umidità portando alla disidratazione della cute, la pelle si presenta secca, ruvida al tatto, colorito spento e non dimentichiamoci che la disidratazione favorisce la comparsa di rughe.
Quindi il nostro viso sarà più segnato.
-Quando si è stressati aumenta il flusso sanguigno che può portare a capillari visibili e dilatati in faccia.
Poiché questi piccoli vasi si trovano sulla superficie della pelle, quest’ultima appare più rossa e persino più gonfia.
Pensiamo anche alla zona del contorno occhi, dove appunto si accentuano le occhiaie e le borse a causa di stasi linfatica.
-L’eccessiva produzione di cortisolo aumenta l’attività della ghiandola sebacea che può portare all’acne e a pelle impura.
-Inoltre, poiché la capacità della pelle di trattenere idratazione è compromessa, la pelle può sentirsi disidratata ma lucida allo stesso tempo. L’eccesso di sebo e l’untuosità della pelle può far peggiorare l’acne già presente o può causare comparsa di impurità anche se in genere non si riscontra questa problematica.
E quindi? Cosa possiamo fare per evitare tutto questo?
Cosa possiamo fare per attenuare lo stress e evitare che si riversi anche sul nostro volto?
Risponderò a queste domande nei prossimi articoli.
Buona Skincare!
Giulia Ferraioli Skin Specialist & Founder GIFE’ COSMETICS
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